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Ti va di amarci per un po'?

  • Immagine del redattore: Virginia Barchi
    Virginia Barchi
  • 10 set 2016
  • Tempo di lettura: 2 min



Ti va di amarci per un po'? Giusto il tempo di cantare una canzone insieme. Potremmo passeggiare un'oretta lungo il fiume in silenzio per poter dire di esserci amati. Ti va di amarci per un po'? Anche solo per il tempo di un bicchiere di vino. Potremmo aspettare una stella cadente e non aver niente da desiderare;

anche quello potremmo chiamarlo amore.

Non sai quanto amore trovi anche solo nel vederti regalarmi un sorriso. Hai presente quando quella libellula ha aspettato che riuscissi a scattarle una foto decente? Ogni volta che si posava su quel filo d'erba sentivo che mi stava dichiarando amore.

Ti va di amarci per un po'?

Anche per il tempo di imboccare una strada sbagliata e tornare sulla via giusta. Potrei anche farti compagnia mentre aspetti che sian pronte le pizze che mangerai con qualcun altro. Avresti il coraggio di negare che sia amore?

Diciamo pure che non è necessario dargli questo nome, potrebbe essere troppo, spaventare. Ma se ci pensi non è nient'altro.

Basta generalizzarlo ai più piccoli ed apparentemente insignificanti momenti, basta che tu gli dia un senso, ed è amore.

Ti va di amarci per un po'? Giusto il tempo di un abbraccio prima di andarmene.

Lontano da te, lontano da quel pezzo di me che ti sei preso quando hai colto la nostra similitudine. Mi siedo un attimo su questi gradoni, mi basta sapere che tu mi stai ascoltando per vederci amore.

Ti va di amarci per un po'? Basta che tu mi ricordi di stiracchiarmi al mattino prima di alzarmi dal letto. Hai presente quando mi hai prestato le tue scarpe perché i tacchi mi facevan male e dovevamo tornare a casa a piedi? Anche lì, io ci ho visto amore.

Potresti negare che ci fosse amore quando mi hai fatto ascoltare la registrazione di quella tua canzone? Potresti negare che ci fosse amore quando volevi ascoltare uno dei miei pezzi letto da me, con la mia voce?

Ti va di amarci per un po'? Anche solo per il ritardo di un treno che prendo per venire da te. Potremmo trovare l'amore nelle notti insonni a parlare di qualsiasi cosa dopo un mese senza vederci. Potremmo trovarlo nelle confessioni a distanza di anni, nelle cose che non ci siamo detti pur essendoci intesi.

Ti va di amarci per un po'?

Amiamoci per i dieci secondi che impiega la mia macchina a rullino a scattarci una foto. Oppure amiamoci per il tempo che aspetteremo per vederla sviluppata.

<<Dov'è che lo hai messo?>> <<Cosa?>> <<Il rullino su cui hai scattato la foto.>> <<Non lo so.>> <<Neanche tu volevi?>> <<Volevo cosa? A che ti serve?>>

<<A farlo sparire.>>


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