Viandante sul mare di nebbia
- Virginia Barchi
- 2 gen 2017
- Tempo di lettura: 1 min
"Sono anni ormai che mi trascino qui in cima
a rimirar dall'alto il paesaggio
tipico della mia terra.
Mi piace starmene fermo
ad ascoltare il boato che il silenzio produce
quando diventa eco di un ciottolo distaccatosi dal
caldo grembo di una zolla di terra.
Sono solito starmene qui, in attesa di un niente
che senza alcuna spiegazione si trasforma in me
in pace.
Forse è un'energia che lenta s'alza, come la nebbia
nel diradarsi.
Forse è un'energia che lenta si sposta con le nuvole
ad ovattare altri piccoli riquadri di mondo.
Non saprei trovar altro per darle una forma. Forse, semplicemente, non ne ha,
ma quest'energia mi entra dentro, e ad un certo momento,
mi rende libero di sollevare i piedi da terra,
concedendomi, con gli occhi ormai pieni di questa
meraviglia,
un sereno rientro."
Viandante sul mare di nebbia, Caspar David Friedrich Hamburger Kunsthalle, Amburgo (Olio su tela, 98,4×74,8 cm)
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